Terry Crews, star Statunitense: “La pornografia mi ha distrutto la vita”
Ex giocatore 47enne di football americano approdato a Hollywood e diventato attore per il grande e il piccolo schermo, Terry Crews ha postato su Facebook una testimonianza che sfata ogni mito sull’inoffensività della pornografia.
“Per anni sono stato dipendente dalla pornografia”, confessa nel video.
“La pornografia ha distrutto la mia vita in vari modi. Non lo raccontavo a nessuno, era il mio segreto. Nessuno lo sapeva, e questo faceva sì che il problema aumentasse. È peggiorato”.
“Credetemi, se il giorno diventa sera e voi continuate a guardare [materiale pornografico], allora c’è un problema. E per me era così. Influiva su tutto”, riconosce Crews.
“Internet permette che questo segreto resti tale e aumenti. Mia moglie mi ha detto che non mi riconosceva più e che se ne voleva andare, e questo mi ha cambiato. Avevo bisogno di cambiare, perché avevo capito che era un problema enorme. Sono dovuto andare letteralmnete in riabilitazione. E ho scoperto che non dire niente alle persone rende il vizio più forte. Ma quando si racconta, ci si espone, ci si apre, (…) perde il potere. Tutti vogliono che manteniate quel segreto”.
Crews ha spiegato di essersi liberato dalla sua dipendenza sei o sette anni fa, e che ora la sua “battaglia” è diventata quella di “aiutare le persone che vivono la stessa esperienza”.
La pornografia “cambia il modo in cui si pensa alle persone”, ha dichiarato l’attore. “Diventano oggetti, parti del corpo. Diventano cose da usare anziché persone da amare”.
“Ho dovuto cambiare il mio modo di pensare, quello in cui credo. E ho capito cosa stavo facendo a me stesso. Ho capito che dovevo smettere”.
“Non basta chiedere scusa. Bisogna sempre compensare, fare il possibile per risolvere il problema”.
“Voglio aiutare le persone”, conclude Crews invitando le persone che soffrono di questo problema a condividerlo con lui. “Sono disposto a farlo. Questa è la mia missione, è la mia vita”.