Sesso prima del bacio: come le ragazze quindicenni stanno “gestendo” i ragazzi ossessionati dal porno

“Vorrei una migliore educazione riguardo al sesso e informazioni concrete sulla pornografia e il modo in cui influenza il sesso”.

Queste sono le parole di Lucy, 15 anni, una delle 600 giovani ragazze australiane che hanno preso parte ad un sondaggio appena rilasciato da Plan Australia e Our Watch. L’indagine, condotta da Ipsos, ha raccolto le risposte delle ragazze di età compresa tra 15 e 19 anni.

Nel rapporto del sondaggio, intitolato “non mandarmi quella foto”, i partecipanti hanno riferito che l’abuso e le molestie sessuali online stavano diventando parte normale delle loro interazioni quotidiane. E mentre il comportamento sembrava così comune, oltre l’80% ha dichiarato che era inaccettabile che i fidanzati richiedessero immagini nude.

Il bullismo sessuale e le molestie fanno parte della vita quotidiana di molte ragazze in questa generazione digitale. Queste pratiche, confermano le ragazze, hanno legami con la pornografia.

La pornografia sta modellando e condizionando i comportamenti e le attitudini sessuali dei ragazzi, e la maggior parte delle ragazze sono senza le giuste risorse per affrontare atteggiamenti e modi di pensare saturi di pornografia.

Se ci sono ancora dubbi sul fatto che il porno abbia un impatto sull’atteggiamento e sui comportamenti sessuali dei giovani, forse è il momento di ascoltare i giovani stessi. Le ragazze raccontano che i ragazzi imitano movenze e atti ispirati al porno.

Molti ragazzi vedono il sesso solo in termini di prestazioni. Hanno chiesto a una quindicenne della sua prima esperienza sessuale. Lei ha risposto: “Penso che il mio corpo gli piaceva. Sembrava divertirsi”.

Molte ragazze sembrano tagliate fuori dal proprio senso di piacere e intimità. Il principale indicatore di un “buon” incontro sessuale è solo se gli è piaciuto. Le ragazze sono sottoposte a tante pressioni per dare a ragazzi quello che vogliono, per diventare un’incarnazione reale di ciò che i ragazzi hanno visto nel porno, adottando ruoli e comportamenti esagerati e fornendo i loro corpi come semplici sussidi sessuali. Crescendo nella cultura pornografica di oggi, le ragazze imparano rapidamente che sono stazioni di servizio per la gratificazione e il piacere maschile.

Alla domanda “Come sai che ti piace un ragazzo?”, Una ragazza di 13 anni ha risposto: “Vuole ancora parlarti dopo che gli hai praticato sesso orale”. Uno studente di scuola superiore ha detto a una ragazza: “Se mi fai sesso orale ti darò un bacio”. Ci si aspetta che le ragazze forniscano atti sessuali in cambio di segni di affetto.

Le ragazze di 12-13 anni sono alla ricerca di consigli su cosa fare per le continue richieste di immagini nude (sexting) da parte dei ragazzi. Ricevere testi come “mandami una foto delle tue tette” è un avvenimento quasi quotidiano per molte giovani ragazze. Le ragazze spesso rispondono: “Come posso dire di no senza ferire i suoi sentimenti?”

Come rilevato dal rapporto Plan Australia / Our Watch, le ragazze sono stanche di essere sotto pressione per immagini che non vogliono inviare, ma sembrano rassegnate a inviarle comunque a causa di quanto normale è diventata la pratica. I ragazzi usano generalmente le immagini come una forma di valuta, da scambiare e condividere con i loro amici. Spesso i ragazzi usano le foto intime per umiliare pubblicamente le ragazze dopo averle “lasciate”. Tale pratica viene comunemente chiamata “revenge porn”.

Le ragazze di 12-13 anni si chiedono cosa sia il sesso S&M. Molti hanno visto 50 Sfumature di Grigio, e si chiedono: “se un ragazzo vuole colpirmi, legarmi e perseguitarmi, vuol dire che mi ama?” Le ragazze tollerano comportamenti degradanti e irrispettosi.

I ragazzi si comportano come se avessero diritto sul corpo delle ragazze, come se le ragazze fossero lì solo per una soddisfazione egoista.

Le ragazze raccontano di essere classificate a scuola solo in base ai loro corpi e sono, a volte, paragonate ai corpi delle pornostar. Sanno che, in molti casi, non possono competere, ma ciò non impedisce loro di pensare che devono farlo. Le richieste di chirurgia genitale sono triplicate in poco più di un decennio tra le ragazze di età compresa tra i 15 ei 24 anni.

Alcune ragazze subiscono lesioni fisiche dagli atti sessuali ispirati dalla pornografica, compreso il sesso anale. Il direttore di un centro di violenza domestica sulla Gold Coast ha scritto sull’aumento delle lesioni legate al porno:

“Negli ultimi anni abbiamo avuto un enorme aumento dello stupro. Il più grande comune denominatore è il consumo di pornografia da parte degli autori del reato. Con i trasgressori che non sono in grado di distinguere tra fantasia e realtà. Abbiamo visto un enorme aumento della privazione della libertà, lesioni fisiche, torture, droghe, riprese e condivisione di filmati senza consenso”.

L’Australian Psychological Society stima che i ragazzi adolescenti siano responsabili di circa il 20% degli stupri di donne adulte e tra il 30% e il 50% di tutti gli attacchi sessuali riferiti ai bambini.

Una ricerca del 2012 su “L’impatto della pornografia online sugli adolescenti” ha rilevato che il consumo di pornografia in età adolescenziale era legato a cambiamenti attitudinali. Gli studiosi hanno scoperto che gli adolescenti che sono intenzionalmente esposti a materiale sessualmente esplicito e violento avevano sei volte più probabilità di essere sessualmente aggressivi di quelli che non erano stati esposti”.

I giovani e adolescenti non stanno imparando sull’intimità, l’amicizia e l’amore, ma sulla crudeltà e l’umiliazione.

Lo psicologo Philip Zimbardo dice: “I giovani non conoscono il linguaggio del contatto faccia a faccia… L’eccitazione costante, l’eccitazione alla novità procurata dalla pornografia li rendono inadatti alle relazioni che si costruiscono lentamente”.

Josie, 18 anni, scrive:
“Abbiamo bisogno di reprimere la pornografia violenta che è attualmente accessibile ai ragazzi. Questa pornografia violenta dovrebbe essere illegale da realizzare e vedere perché abbiamo chiaramente un problema con la violenza… Questo influenza l’atteggiamento degli uomini nei confronti delle donne e ciò che pensano sia accettabile. La pornografia violenta si sta infiltrando nelle relazioni”.

Le ragazze come Lucy e Josie meritano la nostra risposta. È sbagliato lasciare l’educazione sessuale nelle mani dell’industria del sesso globale. Dobbiamo fare di più per aiutare i giovani a confrontarsi con le nozioni distorte di sessualità trasmesse dalla pornografia.

Il movimento Porno Tossina è interamente basato sull’amore e sulla sana sessualità. Questo è il motivo per cui siamo contro il porno.
Le relazioni sane sono basate sull’uguaglianza, l’onestà, il rispetto e l’amore. Ma nel porno, è il contrario; le interazioni sono basate sul dominio, la mancanza di rispetto, l’abuso, la violenza e il distacco.

Se non prendiamo posizione, il problema peggiorerà sempre di più. Non c’è mai stata una generazione che abbia avuto così tanto accesso alla pornografia come questa.
Informando e comprendendo gli effetti dannosi del porno, possiamo apportare un necessario cambiamento.