Donne come oggetti; Gli effetti negativi delle foto di Kim Kardashian

In queste ultime 48 ore Internet è stato letteralmente bombardato dalle foto di Kim Kardashian del “Paper Magazine”. Ovunque ti giravi: facebook, blog, twitter, news ecc – tutti, grandi e piccoli, riportavano le foto di Kim nuda con l’hashtag (cancelletto) #breaktheinternet “rompiamo internet”.

La campagna pubblicitaria è sicuramente riuscita, infatti, Internet ci ha ROTTO! Nudità gratuita, ovunque, nel nome dell’arte e della pubblicità.

Normalmente non scrivo o commento questo genere di cose ma data la mia battaglia contro la pornografia volevo rimarcare alcuni principi che la nostra cultura “post-moderna” ci sta propinando.

La domanda che vorrei porre è questa: le foto nude di una persona celebre (le cosiddette VIP) recano danno alla società?

Probabilmente starai pensando di no…come posso comparare un nudo con scene di sesso hard-core?

Dott.ssa Gail Dines, fondatrice di Stop Porn Culture, ha scritto nel suo libro Pornland:

“Inondando le ragazze e le donne con il messaggio che il loro valore è basato solo sull’attrattiva sessuale, sta pian piano distruggendo la loro stima e consapevolezza femminile.”

Quando immagini di nudo, sono promosse e celebrate, suscitano ideali negativi che si radicano nella società. Quest’ultima inizia a credere che sono questo tipo d’immagini che definiscono una “vera” donna o una donna sexy e attraente. Le donne iniziano a credere che il loro valore è legato solo al loro corpo o/e forme, gli uomini credono che le donne siano solo oggetti di piacere.

Quindi se Kim lo realizza o no, sta contribuendo a “oggettiferare” le donne, a porre paragoni tra donna a donna. Credo che a nessuna donna (con la D) voglia essere definita ed etichettata come un’oggetto sessuale.

Adesso possiamo rispondere alla domanda iniziale con un netto SI!

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#FixTheInternet “Aggiustiamo Internet”.

*Nudità senza necessariamente il rapporto sessuale.

A presto

Tony